Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, il senatore Nicola Calandrini, in una nota tratta il tema della Protezione Civile della sezione di Latina.
“Il servizio di Protezione Civile è stato per anni un punto di riferimento della comunità di Latina, dotato di mezzi e personale in grado di intervenire tempestivamente in caso di emergenza o per il normale monitoraggio del territorio. Tuttavia negli ultimi anni si ha la sensazione che sia stato depotenziato. Per questo ho chiesto chiarimenti al comune di Latina tramite un’apposita interrogazione. Non va trascurato l’importante compito che svolge la Protezione Civile, chiamata ad intervenire dalla Direzione Regionale o direttamente da forze dell’ordine e vigili del fuoco in caso di avversità ed emergenze. Inoltre ad essa è demandato un compito di assistenza ai più fragili di primaria importanza. È per questo necessario che ci sia personale sufficiente ad operare in particolare in una città grande come Latina, pronto ad intervenire ad ogni chiamata, sia in situazioni emergenziali, sia in ausilio ad attività di monitoraggio del territorio o di assistenza alle persone. Tuttavia, l’ultimo piano di emergenza di Protezione Civile è datato 2018 quando dovrebbe essere aggiornato annualmente. Inoltre non si hanno notizie della composizione del “gruppo comunale”, formato e impiegato per l’utilizzo di mezzi e attrezzature che pure sarebbero presenti nei magazzini. Per questo ho chiesto all’amministrazione comunale di sapere quante persone compongono attualmente il “gruppo comunale”, se il Comune si sta avvalendo di organizzazioni di volontari esterne, e di quantificare mezzi e materiale a disposizione. Spero di ricevere rassicurazioni in merito. Non vorrei che in caso di necessità, la città si trovasse impreparata e sguarnita di un servizio essenziale per la sicurezza di tutti.”